Bignè argentini – senza glutine al dulce de leche e soia –

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Ingredienti
:

  • 100 g burro
  • 100 g acqua
  • 100 g  farina di riso
  • 160 g di uova (3 medie intere)
  • 1 pizzichino di sale grosso
  • budino di soia 400 g
  • dulce de leche 1 cucchiaio
  • cioccolato fondente 40 g
  • zucchero a velo

Preparazione:
Porre in una pentola l’acqua e il burro a pezzetti piccoli e il pizzichino di sale; scaldare il tutto e mescolare fino a completo scioglimento del burro. Togliere dal fuoco e versare la farina mescolando.
Rimettere sul fuoco fino a che sulle pareti della pentola si crea una pellicola continuando sempre a girare. Togliere dal fuoco e porre il composto in una terrina fredda e versarvi un uovo alla volta. Aggiungere l’uovo successivo solo dopo aver amalgamato in modo completo e omogeneo il composto (ripetere con le 3 uova).
prendere un cucchiaio e predisporre delle palline omogenee sulla placca del forno rivestita di carta forno.
fare cuocere a 220° per 15’ poi abbassare la temperatura a 190° per 10’ senza mai aprire il forno.
intanto preparare la crema per il ripieno:
prendere il budino di soia alla vaniglia e mischiarla al dulce de leche. mescolare bene fino a completo scioglimento.
sfornare e appoggiar i bignè su una superficie piana e fredda.
Quando saranno freddi, bucarli sul fondo con una punta e riempirli di crema con un siringa o sac a poche.
Infine sciogliere al microonde o a bagno maria il fondente e intingere la parte superiore dei bignè.
In alternativa su alcuni bignè anziché il cioccolato fondente, si può usare lo zucchero a velo per spolverizzare la superficie. Mettere in frigorifero per un paio d’ore prima della consumazione.

buona degustazione, saranno golosi ma leggeri 🙂

Ricetta e foto di RUSTY

Cassata Siciliana Rollè

Ingredienti:
Per il biscuit (per una placca da forno):

  • 3 uova a temperatura ambiente
  • 60 g di zucchero
  • 60 g di farina
  • 1 pizzico di sale
  • aromi

Cassata siciliana in rollè
Per la farcia di ricotta:

  • 400 g di ricotta di pecora
  • 200 g di zucchero a velo vanigliato
  • 80 g di gocce di cioccolato fondente

Per la bagna al Maraschino:

  • 1/2 lt di acqua
  • 300 g di zucchero semolato
  • Maraschino a piacere (io ne metto un bicchierino da liquore)

 Glassa all’acqua :

  • 250 g di zucchero a velo vanigliato
  • 25 g di acqua
  • poche gocce di limone

 Ghiaccia reale:

  • 250 g di zucchero a velo
  • 20 g di albume
  • 20 g di succo di limone
  • Marzapane al pistacchio q.b.
  • Scorza d’arancia candita q.b.

Preparazione:
Prepariamo il biscuit : montiamo le uova con lo zucchero, come si fa per il pan di spagna. Quando il composto è molto spumoso (avrà triplicato il suo volume iniziale), aggiungiamo l’aroma (vaniglia, limone ecc…) .
Incorporiamo piano la farina ed il sale setacciati. Prendiamo la placca da forno, imburriamola e rivestiamola di carta da forno. Versiamo l’impasto stendendolo in modo che sia il più possibile uniforme. Preriscaldiamo il forno a 210 C e inforniamo per circa 10 minuti. Attenzione ai tempi di cottura….. il biscuit deve imbiondirsi ma nn deve seccarsi, altrimenti perde la sua flessibilità…..
Una volta sfornato, dobbiamo ribaltarlo su un canovaccio pulito (o su un altro foglio di carta da forno) e, ancora caldo, arrotolarlo su se stesso in modo che raffreddi già ”in posa”.

Prepariamo la bagna portando a bollore in un pentolino l’acqua con lo zucchero. Una volta disciolto, lasciamo freddare e aggiungiamo il liquore.

Prepariamo la farcitura. Come tradizione vuole, la ricotta dev’essere di pecora. Meglio se programmate la ricetta il giorno prima e fate sgocciolare la ricotta tutta notte in frigo mettendola in un colino, con sopra un piatto pesante, in modo che la pressione aiuti a drenarla.
Prendiamo quindi la ricotta, setacciamola e versiamola in una ciotola. Con la frusta piatta, sbattiamola per qualche minuto aggiungendo lo zucchero a velo. Aggiungiamo infine le gocce di cioccolato e mescoliamo un paio di volte col cucchiaio facendo attenzione che il cioccolato non tinga la ricotta.

Prepariamo la glassa all’acqua semplicemente versando lo zucchero a velo setacciato in una ciotola, aggiungiamo l’acqua e mescoliamo a mano con una forchetta, infine aggiungiamo qualche goccia di limone.

Prepariamo anche la ghiaccia reale, che monteremo per creare le decorazioni. Nella ciotola della planetaria, versiamo lo zucchero a velo setacciato. Aggiungiamo l’albume (se avete la pazienza, snervatelo passandolo in un colino, questa operazione lo rende molto più fluido) e mischiamo con le fruste. Aggiungiamo anche il limone e iniziamo a montare per circa 10 minuti. La ghiaccia è pronta quando scuotendo la frusta forma una sorta di becco.

Srotoliamo il biscuit che nel frattempo si sarà freddato, inumidiamolo con la bagna e spalmiamolo con la farcia alla ricotta. Riavvolgiamolo aiutandoci con la carta da forno. Posizioniamolo su un vassoietto che dovrà essere leggermente più piccolo del rotolo e mettiamolo su una griglia. Versiamo sopra la glassa all’acqua  Lasciamo riposare e poi facciamo un secondo passaggio. Riponiamo il rotolo in frigo e lasciamo che la glassa si rapprenda un pochino. Successivamente posizioniamo il rotolo su un vassoio da dolce e procediamo con la decorazione.
Decoriamo con la ghiaccia reale (bianca e colorata), con il marzapane al pistacchio e con le scorzzette candite.

Voilà! La nostra cassata arrotolata è pronta!

La ricetta è meno laboriosa della classica versione tonda che prevede qualche passaggio in più oltre a tempi di riposo più lunghi.

Ringraziamo Sweet Italy che ha voluto condividere con noi questo splendido dolce.

Altri dolci di Sweet Italy sono presenti sulla sua pagina Facebook SweetItalyLab

Facile torta di compleanno al cioccolato con glassa

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Ingredienti
:

  • 120 g di zucchero semolato
  • 4 uova
  • 100 g di farina con lievito
  • 30 g di cacao in polvere
  • 50 g di burro fuso
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia

Per la glassa:

  • 350 g di cioccolato fondente di qualità, fatto a pezzi
  • 200 g di burro non salato
  • 100 g di zucchero a velo setacciato

Preparazione:
Preriscaldare il forno a 180°. In una ciotola lavorare con una frusta i tuorli con lo zucchero. Sciogliere il burro a bagnomaria. Aggiungere setacciando la farina e il cacao in polvere nella miscela, quindi il burro fuso e  la vaniglia e amalgamare  finché siano ben combinati.
Versare il composto nella tortiera e cuocere per 25 minuti. Lasciar raffreddare nella teglia per 5 minuti e poi girare su di una gratella e lasciar ulteriormente raffreddare.
Sciogliere il cioccolato e il burro a bagnomaria. Togliere dal fuoco e battere aggiungendo lo zucchero a velo. Mettere da parte a raffreddare finché non si sia addensato.
Tagliate la torta a metà orizzontalmente e usare la metà della glassa per riempiela. Utilizzare la glassa rimanente per coprire la parte superiore ed i lati della torta. Per scrivere un messaggio di compleanno utilizzare i confettini colorati o la glassa reale

Baci

IngredientiPer la crema gianduia:

  • 70 g di nocciole tostate
  • 70 g di zucchero
  • 70 g di panna
  • 100 g di cioccolato fondente al 62%
  • 25 g di granella di nocciole tostate

Per finire:

  • nocciole tostate q.b.
  • 250 g circa di cioccolato al 62% temperato

Preparazione:
Con queste dosi si ottengono circa 32 baci di giusta dimensione, ma dividendo o moltiplicando esattamente tutti gli ingredienti se ne possono fare quanti se ne vuole.
Preparare prima di tutto il ripieno. Mettere le nocciole tostate ravvicinate una accanto all’altra su un foglio di cartaforno e questo su di un tagliere di legno o marmo; in un pentolino portare lo zucchero con un po’ d’acqua ad un caramello biondo, versarlo subito sulle nocciole e farlo intiepidire e rassodare.
Mettere il tutto spezzettato nel mixer e tritare molto, fino a renderlo crema: questa preparazione si chiama “pralinato di nocciole”. Mettere da parte.
Scaldare la panna ed aggiungere il cioccolato, girare bene; amalgamare gradatamente i due composti, aggiungere la granella di nocciole e mettere a rassodare in frigo.
Fare tante palline da 10 gr. l’una usando un bilancino elettronico per farle tutte uguali. Consiglio di indossare guanti di lattice per praticità. Fare attenzione a non maneggiare troppo il composto in quanto si potrebbe ammorbidire troppo rendendo difficoltoso il lavoro.
Mettere una nocciola intera sulla sommità e premere leggermente. Conservare in frigo.
Temperare il cioccolato e con una forchetta immergerle velocemente, scuotere l’eccesso e porle su di un foglio di cartaforno a solidificare.

Ricetta e foto di Le Tentazioni di Roberto

Macaron

Ingredienti:
Per le meringhe:

  • 180 g di albume
  • 200 g di zucchero semolato
  • 1 pizzico di sale
  • 180 g di nocciole tostate
  • 25 g di cacao amaro
  • 160 g di zucchero a velo
  • coloranti vari

Per la crema di nocciole:

  • 70 g di nocciole tostate
  • 80 g di zucchero
  • 70 g di panna
  • 50 g di cioccolato fondente
  • 50 g di cioccolato bianco

Preparazione:
Ho modificato il gusto originale che prevede mandorle ma ho usato le nocciole, più saporite. Certo le mandorle conservano meglio il colore chiaro della meringa, preferibile se si aggiungono i coloranti; in questa versione c’è pure il cacao che con le nocciole…
Per prima cosa mettere in frigo per qualche ora le nocciole in modo che siano ben fredde e non tirino fuori l’olio durante la macinatura. Unire zucchero a velo e nocciole e tritarle molto finemente; se si fanno i macaron al cioccolato, a questo impasto si aggiunge il cacao setacciato e si mescola bene, altrimenti lasciare le polveri così. Prelevare un po’ dell’albume e amalgamarlo alle farine, quanto basta per ottenere una crema omogenea ed ancora solida.
Mettere in un pentolino sul fuoco lo zucchero semolato con un po’ d’acqua, non importa quanta, solo per bagnarlo, tanto poi evapora, e raggiungere la temperatura di 119°. Mettere i restanti albumi nella planetaria con il sale ed azionare per farli montare bene; versare a filo lo sciroppo con la frusta sempre in notevole movimento; se si fanno i macaron colorati, terminato lo sciroppo versare i coloranti scelti direttamente dentro la ciotola e lasciare che si freddi il tutto con le fruste sempre in movimento. Si dovrà ottenere una massa compatta, profumata e deliziosa, buona anche così, considerato che gli albumi si sono pastorizzati col calore dello sciroppo. Questa si chiama “meringa italiana“.
Nel frattempo preparare varie teglie rivestite con carta forno.
Prelevare un po’ della meringa e ammorbidire la crema preparata (se si preparano quelli al cioccolato, io a questo punto aggiungo 3 cucchiai di rum e mescolo bene: renderà il risultato finale della giusta consistenza, visto che si è aggiunto il cacao che tende ad asciugare, e donerà un profumo in più ai dolcetti). Aggiungere in più volte la meringa ed amalgamare delicatamente.
Versare il preparato in un sac-à-poche o con bocchetta da 8 mm. o anche solo tagliato e basta, come faccio io. Formare tante palline, tutte uguali, e lasciarle riposare all’aria per almeno un quarto d’ora, questo creerà una pellicola lucida e senza “picchi” che in cottura rimarrà rigida, facendo dilatare le meringhe solo sulla base a causa del maggior calore delle teglie, formando così l’aspetto tipico.
E’ incredibile, sono anni che mi dedico alla pasticceria, scopro ogni giorno cose nuove e sono molto curioso ed attento ad imparare in ogni momento, ma davanti a certe genialità continuo a meravigliarmi!
Accendere il forno a 180°. Alcuni usano il forno ventilato, pure io per le meringhe classiche che devono asciugare e non cuocere, ma in questo caso preferisco quello statico per non compromettere il colore del prodotto finale.
Infornare e cuocere per 12 mn., avendo l’accortezza di aprire lo sportello un paio di volte solo verso la fine per fare uscire l’umidità.
Per la crema, qui ne allego solo un tipo alle nocciole, ma si possono usare di tutti i gusti e aromi, sbizzarrendosi così in fantasiose combinazioni di colori e sapori. Mettere sul fuoco la panna, scaldare ed aggiungere i due cioccolati fuori dal fuoco, sciogliere bene. Fare un caramello biondo con lo zucchero ed un po’ di acqua e versarlo sulle nocciole poste su una carta forno e questa su un marmo o legno. Far leggermente raffreddare e mettere nel mixer; frullare molto, fino ad ottenere una crema fluida che si chiama “pralinato“.
Unire i due composti e lasciare in frigo a rassodare un pochino.
Con un sac-à-poche mettere un po’ della crema sulla base delle meringhe, la metà del totale, e con le altre unirle a mo’ di panino, con molta delicatezza essendo fragilissime, prendendole solo per il bordo. Lasciare riposare i macaron per qualche ora, anche se il giorno dopo sono ancora più buoni, conservati ermeticamente.
Consiglierei di non metterli in frigo perché tendono ad assorbire umidità, ma se ben chiusi va anche bene.

Ricetta e foto di Le Tentazioni di Roberto