Fave con cipolla e pancetta


Ingredienti (per 4 persone)
:

  • 1 kg di fave già pulite
  • 3 cipolle fresche
  • 200 g di pancetta affumicata
  • 3 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
  • sale e pepe q.b.

Preparazione:
In una padella dai bordi alti versare l’olio e rosolare a fiamma bassa le cipolle tritate, aggiungere la pancetta a striscioline e fatela rosolare per un minuto circa a fuoco medio, successivamente aggiungete le fave regolare di sale e cuocere con il coperchio fino a quando queste non risultano morbide. Se necessario, per non far rinsecchire le fave, durante la cottura aggiungete un po’ d’acqua tiepida o del vino bianco.

Bavette con le fave

Bavette con le faveIngredienti (per 4 persone):

  • 400 g di bavette
  • 1 kg di fave fresche
  • una cipolla grande
  • 50 g di parmigiano pecorino grattugiato,
  • sale q.b.
  • 120 g di pancetta

Preparazione:
In un tegame con l’olio imbiondire la cipolla finemente tritata e la pancetta tagliata a dadini, unire le fave sbucciate e sciacquate, bagnare con un po’ d’acqua e far cuocere dolcemente per una ventina di minuti. Nel frattempo lessate al dente le bavette in abbonfdante acua salata, colarle e saltarle in tegame con il sughetto di fave preparato. Passare la pasta condita nel piatto di portata, cospargerla di formaggio grattuggiato e servirla ben calda

Ciccioli in Piasa – San Martino in Rio

San Martino in Rio, dopo i grandi successi degli scorsi anni, sta scaldando i paioli per ridiventare anche quest’anno, il riferimento Regionale per la produzione dei ciccioli artigianali.
L’appuntamento è per domenica 4 marzo a partire dalle ore 10, nelle vie del centro storico con la manifestazione “Ciccioli in Piasa“.
Quest’anno saranno oltre 200 i norcini che con oltre 100 paioli suddivisi nella categoria legna e gas, diffonderanno in Paese profumi e sapori di una volta, insieme a tutti gli stand gastronomici presenti in festa.
Sarà possibile inoltre degustare oltre ai ciccioli, alcune chicche gastronomiche e genuine preparate dai volontari: il gnocco fritto,  la polenta in tutti i suoi risvolti, un super carro attrezzato a cucina viaggiante che ci delizierà con porchetta, frittelle di baccalà e salsiccia alla griglia, panini caldi con luganega, il vin brulè, assaggi di bruschette, erbazzone, borlenghi, ciccioli e la cioccolata in tutti i suoi risvolti.
Inoltre troverete in piazza lo stand con la dimostrazione didattica di come viene lavorato il maiale in tutte le sue parti senza buttare via niente, la cosidetta “Pcarìa” eseguita secondo i canoni della norcineria della bassa padana.

Il termine “Pcarìa” è una trasposizione dialettale di “beccaria”, l’arte esercitata dal beccaio (l’attuale macellaio). La Pcaria era una festa, un rito, una ricorrenza profondamente sentita con cui ci si preparava per l’inverno accumulando saporite scorte di insaccati. Dalle carni di suino si ricavavano diversi affettati, con tempi di stagionatura diversi, che offrivano cibo in ogni mese dell’anno. Il salame, la testa imbastita, la pancetta, la coppa, ma anche cotechini e zamponi.

Maggiori info sul sito dedicato

Zuppa di lenticchie, pancetta e crostini di pane


Ingredienti (per 4 persone)
:

  •  200 g di lenticchie
  • 200 g di pancetta
  • 200 g di cipolle
  • pane per crostini
  • sale
  • pepe
  • olio extra vergine d’oliva
  • erbe aromatiche

Preparazione:
Mettere in ammollo in acqua le lenticchie per una notte.
In un tegame versare 2 litri d’acqua e  portare a ebollizione, aggiungere le lenticchie e lasciarle sobbollire finché sono tenere).
Tritare finemente la cipolla e tagliare la pancetta a striscioline. Soffriggere la cipolla in 1 cucchiaio d’olio, aggiungere la pancetta e far soffriggere bene.
In un tegame aggiungete la pancetta con le lenticchie, salare e pepare a piacere.
Tagliare il pane a dadini e friggerlo in 2 cucchiai d’olio finché non sarà dorato.
Versare la zuppa in ciotole, aggiungere i crostini di pane e cospargere con le erbe.

Ricetta e foto da Christina Zhenek

Orecchiette capricciose


Ingredienti (per 4 persone):

  • 400 g di orecchiette
  • 1 cespo di scarola
  • 120 g di pancetta tesa affumicata
  • 150 g di pomodorini pachino
  • 1 tazzina di vino bianco
  • ricotta salata
  • parmigiano
  • mezza cipolla
  • 1 spicchio d’aglio
  • olio d’oliva extravergine
  • sale

Preparazione:
Lavate e lessate la scarola in acqua bollente; a cottura terminata sminuzzatela e mettetela da parte. Prendete un tegame piuttosto capiente, versatevi un cucchiaio di olio ed aggiungetevi poi l’aglio schiacciato con la forchetta, la pancetta tesa tagliata a dadini e la cipolla tagliata finemente. Fate quindi rosolare tutti gli ingredienti avendo premura di girarli velocemente con un cucchiaio di legno. Arricchite il tutto con 1 tazzina di vino bianco e lasciate evaporare. Unite poi la scarola e lasciatela insaporire per qualche minuto del condimento continuando sempre a girare il tutto così da amalgamare gli ingredienti. Aggiungete poi i pomodorini spezzettati e lasciate cuocere la salsa fino a quando avrà una giusta densità.
Nel frattempo cuocete in acqua salata le orecchiette e toglietele dal fuoco ancora al dente. Versate poi le orecchiette nel tegame con la salsa e arricchite il tutto con una spolverata di ricotta salata grattugiata e il parmigiano grattugiato. Servite a tavola le orecchiette ben calde.