Stinchi di Maiale agli aromi con purè di patate

stinchi_di_maialeIngredienti:

  • Stinchetti di Maiale
  • Vino Bianco secco
  • Alloro
  • Rosmarino
  • Timo
  • Salvia
  • Cipolla
  • Farina
  • Brodo vegetale
  • Olio Evo
  • Burro
  • Patate
  • Latte
  • Sale & Pepe

Preparazione:
Infarinate gli stinchetti e metteteli in una pirofila con dellolio, rigirandoli spesso. quando si sarà formata una crosticina dorata tirateli fuori, aggiungete la cipolla tritata e il bouquet garni e bagnate col brodo. Infornate ancora e quando si sarà ristretto, bagnate col vino bianco e continuate la cottura. La carne dovrà risultare tenera e umida, non deve restringersi troppo il sughetto che si formerà. Esso dovrà essere utilizzato per irrorare la carne e il pure che potete preparare mentre gli stinchi terminano la cottura. Prendete delle patate e bollitele. Passatele con lo schiacciapatate e mettetele in una pentola con del burro. Aggiungete piano piano del latte, sale e pepe fino a che non otterrete la consistenza desiderata. Prelevate la carne dagli stinchi, impiattatela e accompagnate con qualche cucchiaita di purè. Decorate con un pò di prezzemolo.

Capriolo al profumo di tartufo

Ingredienti:

  • polpa magra e frollata di capriolo ( lombata, fesa, sottofesa, noce)
  • olio d’oliva
  • salvia e  rosmarino
  • sale e pepe
  • funghi porcini ( in alternativa champignon)
  • brodo di capriolo
  • olio tartufato
  • radicchio trevisano
  • pinoli
  • aceto di mele

 Preparazione:
Cuocere la carne di capriolo, dopo averla lavata e asciugata, con lo stesso procedimento ed ingredienti della cottura eseguita per il roastbeef , a cottura ultimata mantenerla in caldo.
Tritare molto finemente il radicchio trevisano e condire con aceto di mele, sale, olio di oliva e pinoli, posizionarlo poi al centro di un piatto creando una forma  di isola, saltare in padella per alcuni minuti i funghi con un poco di olio mantenendoli croccanti, aggiustare di sale e pepe, tagliare le fette di carne in modo uniforme di almeno 5-10 mm, adagiarle sopra l’isola di radicchio lasciando lo spazio all’interno per i funghi. Insaporire con olio tartufato e servire.

Ricetta di Antonio Zuffi – cacciatore e “gourmet amateur”

Coniglio con melanzane


Ingredienti (per 6 persone)
:

  • 1 coniglio di circa 1,5 Kg. (in pezzi)
  • 2 o 3 melanzane
  • 150 g di prosciutto cotto in fette spesse circa mezzo cm.
  • 3 o 4 spicchi d’aglio
  • 2 rametti di rosmarino
  • panna liquida
  • mezzo bicchiere di vino bianco secco
  • olio d’oliva
  • sale

Preparazione:
Lavate il coniglio e le melanzane e asciugateli con carta da cucina, tagliate a dadini piccoli, il prosciutto e le melanzane (ovviamente a queste ultime togliete prima il picciolo), pulite il rosmarino e sbucciate l’aglio.
Versate poco olio d’oliva in una casseruola,  mettetevi il coniglio e fate dorare in maniera uniforme per circa un quarto d’ora; in una padella a parte rosolate un paio di minuti in poco olio l’aglio e il prosciutto, poi trasferiteli con un mestolo traforato insieme al coniglio, mescolate e coprite. Nella pentola in cui avete rosolato aglio e prosciutto versate le melanzane, se necessario aggiungete altro olio. Versate il vino nella casseruola del coniglio e mescolate ancora; aggiungete sale e pepe e rosmarino e proseguite la cottura a fuoco basso per circa mezzora. Aggiungete 3 o 4  cucchiai di panna liquida e cuocete per 2 o 3 minuti, aggiungete le melanzane mescolate e proseguite la cottura 3 o 4 minuti; infine trasferite il tutto su un piatto da portata e servite.

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Roastbeef di capriolo

Antonio Zuffi – cacciatore e “gourmet amateur” – ci omaggia con alcune fantastiche ricette a base di capriolo.

Consigli:
Prima di iniziare qualunque ricetta occorre verificare la provenienza della carne che si andrà ad utilizzare e principalmente:

  • Corretto trattamento della spoglia al momento dell’abbattimento.
  • Rispetto delle norme igienico-sanitarie.
  • Frollatura della carcassa.

Ricetta del roastbeef di capriolo 

Ingredienti:

  •  muscolo di coscia ( fesa, sottofesa,noce)
  •  olio di oliva
  • Salvia e rosmarino
  • Brodo di capriolo
  • Un bicchierino di gin o grappa
  • Succo di limone, sale e pepe

Consiglio, almeno un giorno prima di ogni preparazione di lasciare la carne, dopo averla scongelata,avvolta in uno strofinaccio bianco di cotone per farla asciugare, ottimi i teli utilizzati in macello.

Procedimento:
Riscaldare abbondante olio d’oliva in un tegame alto una decina di centimetri, quando l’olio sarà ben caldo si appoggia delicatamente la carne, la salvia ed il rosmarino e la si fa rosolare a fuoco vivace da entrambe le parti senza forarla. Si fiammeggia con il gin o la grappa e si continua la cottura per una quindicina di minuti aggiungendo il brodo poco alla volta per evitare che si attacchi.
A cottura ultimata la si lascia riposare coperta fino al completo raffreddamento.
Al momento di servire la si taglia a fette molto sottili (max 2mm.), meglio se con l’affettatrice e dopo avere disposto le fettine in un piatto di portata abbastanza largo, la si condisce con olio d’oliva al quale avremo aggiunto alcune gocce di limone, sale, pepe, amalgamando il tutto e sbattendo la salsina (citronette) con l’aiuto di una frusta o una forchetta.
In alternativa la salsina la si fa riscaldando il fondo di cottura, si aggiunge  mezzo bicchiere di vino bianco, con l’aiuto di un cucchiaio di legno si raschia delicatamente il fondo raccogliendo gli umori della carne facendo in modo che si sciolgano uniformemente. Si riduce la salsa fino a creare un composto abbastanza denso e dopo avere spento il fuoco si aggiunge una noce di burro per ammorbidire l’intingolo e dopo averlo filtrato con un colino è pronto per l’uso.

Questa è una base importante che può essere, con l’aggiunta di frutta ( ribes, lamponi, mirtilli, mele ecc) ed altri ingredienti essere utilizzata per altre ricette. La si può conservare in congelatore.

Servire con patate al forno, spinaci selvatici al burro, carotine e spinaci saltati in padella, delicate insalatine con erbe profumate e a piacere con confetture di ribes o mirtilli

Pollo ripieno alla lucana

Pollo ripieno alla lucana
Ingredienti
:
  • 1 pollo intero
  • 8 fegatini di pollo
  • 50 g di lardo
  • 2 uova
  • 1 rametto di rosmarino
  • 2 cucchiai di pecorino grattugiato
  • sale e pepe q.b.

Preparazione:
Tritate il lardo con il coltello, mettetene un cucchiaino in un piccolo tegame e lasciatelo soffriggere, quindi aggiungetevi i fegatini, salate, pepate e lasciateli rosolare per qualche minuto, rigirandoli spesso con un cucchiaio di legno, dopo estraeteli dal tegame  e tritateli finemente.
Sbattete per qualche minuto in una ciotola le uova col pecorino, aggiungetevi i fegatini tritati e il loro fondo di cottura e mescolate il tutto con una forchetta in modo che si amalgami bene.
Cospargete con poco sale e poco pepe il dentro del pollo, farcitelo col ripieno appena preparato e il rosmarino, cucite apertura con filo da cucina e imbrigliate il pollo con apposito spago per arrosti, facendo aderire al corpo le ali e le cosce; cospargetelo anche esternamente con poco sale e pepe, strofinatelo col restante lardo, disponetelo in una casseruola e, infine, fatelo cuocere in forno, a calore moderato (160 gradi circa), per 1 ora, rigirandolo spesso e bagnandolo col suo grasso di cottura.
Quando il pollo risulta cotto, eliminate lo spago e il filo, tagliatelo a pezzi, disponeteli su un piatto da portata caldo, versatevi sopra il sugo di cottura e servite.